Con un comunicato stampa del 1° ottobre 2008, il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto l’elenco delle proposte di individuazione di Zona Franca Urbana che il Gruppo Tecnico istituito presso il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo ha selezionato tra le 64 inoltrate dalle Regioni.
L’elenco sarà sottoposto all’approvazione del Cipe, per la fase conclusiva dell’istruttoria prima della richiesta di autorizzazione della Commissione Europea.
Si tratta delle proposte avanzate dai Comuni di:
Catania, Gela, Erice in Sicilia;
Crotone, Rossano, Lamezia Terme in Calabria;
Matera in Basilicata;
Taranto, Lecce, Andria in Puglia;
Napoli, Torre Annunziata, Mondragone in Campania;
Campobasso in Molise;
Cagliari, Quartu Sant’Elena, Iglesias in Sardegna;
Velletri, Sora in Lazio;
Pescara in Abruzzo;
Massa, Carrara in Toscana;
Ventimiglia in Liguria.
Novità di rilievo si riscontrano nel numero delle Zone Franche Urbane ammesse sul territorio nazionale, 22 e non 18 come previsto dalla Delibera del Cipe n. 5 del 30 gennaio 2008, e nell’individuazione di un’area inter-comunale tra Massa e Carrara.
Questi ed altri importanti spunti saranno oggetto di approfondimento nel prossimo commento alla relazione che il Gruppo Tecnico ha predisposto e reso pubblica nello spazio web che il Dps dedica alle Zone Franche Urbane.
9 ottobre 2008 a 10:56 am
Quali sono le ragioni della esclusione della città di Foggia dalla ZFU
9 ottobre 2008 a 6:27 PM
E’ una domanda? Dalla lettura della Relazione predisposta dalla Regione Puglia , sembrerebbe per via dell’indice di disagio socioeconomico dell’area proposta dal Comune, più basso rispetto a quello delle aree proposte da Andria, Lecce e Taranto.